Giro di Svizzera 2022, Andreas Leknessund ripagato del lavoro fatto: “Sentivo di star facendo piccoli passi in avanti”

Andreas Leknessund è al settimo cielo dopo aver vinto la seconda tappa del Giro di Svizzera 2022. Il portacolori del Team DSM ha coronato con il successo la lunga fuga di cui si è reso protagonista quest’ oggi. Il norvegese, infatti, si è tolto di ruota tutti i compagni di attacco nell’ultima salita di giornata e si è poi presentato tutto solo al traguardo. Per il classe 1999 si tratta del primo successo nel WorldTour, dopo che nel 2019 e nel 2020 aveva conquistato due titoli nazionali consecutivi a cronometro. Una giornata, quindi, quella odierna che il giovane corridore si ricorderà per sempre e che potrebbe dargli fiducia nei suoi mezzi per andare in caccia in futuro di altri risultati importanti.

“Questo è il mio secondo anno nel WorldTour – ha dichiarato il nativo di Tromsø ai nostri microfoni subito dopo la conclusione della tappa – e sentivo di star facendo piccoli passi in avanti e quest’anno iniziavo a sentirmi meglio, ma mi mancava il risultato migliore e vincere qui è bello”.

“All’inizio è stata abbastanza dura – ha aggiunto a proposito della tappa – ma quando ci siamo avvicinanti al traguardo alcuni corridori si sono staccati e abbiamo iniziato a fare il passo. Io sentivo di avere buone gambe. Sapevo che dall’ultima salito dovevo andare da solo perché così potevo concentrarmi su me stesso e andare a tutta. Siamo arrivati nella parte più dura della salita e ho provato ad andarmene. Poi si è trattato di tenere il passo fino alla fine”.

“Quest’anno ho avuto un ottimo inverno – ha proseguito il ventitreenne – e la squadra mi ha dato molta fiducia con i camp in altura e quest’anno ho fatto solo belle corse. Quando sono arrivato qui mi sentivo molto bene; ho fatto tre settimane a Tenerife fino ad ora. Ho lavorato molto e questa è una corsa dove poter fare risultato”.

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